E’ stato chiuso nelle scorse ore al transito, di camion e autobus, anche il ponte Quisa, tra Mozzo e Ponte San Pietro, nella Bergamasca.
Per ragioni di sicurezza, è stato vietato l’accesso al ponte, che sarà a breve oggetto di verifiche sulla sua stabilità, proprio come accaduto la scorsa settimana al ponte di Calusco d’Adda.
Mentre procedono gli interventi di verifica e i sopralluoghi, per determinare tenute e agibilità, la chiusura del ponte a Paderno d’Adda, come si temeva, sta provocando numerosi disagi a Brivio, con lunghe code sui percorsi alternativi, fin dalle 6 del mattino.
Traffico in tilt sulle principali direttrici dove il flusso veicolare è stato deviato, rallentamenti giudicati impossibili e inaccettabili soprattutto da studenti e lavoratori.
Alle difficoltà dei viaggiatori, molti pendolari, si aggiungono quelle dei commercianti nelle vicinanze del viadotto chiuso, dove non passa più nessuno. Le attività economiche della zona chiedono aiuti dallo Stato, secondo un modello simile a quello proposto per le imprese di Genova, dopo il crollo del ponte Morandi.
Alcune fonti parlano della proposta di realizzazione di un ponte di barche temporaneo.
