E’ successo nelle scorse ore a Busto Arsizio: il Comune ha disposto la chiusura di un allevamento di gatti di razza, privo di autorizzazioni.
Il provvedimento dopo un sopralluogo effettuato nell’allevamento di via Sant’Antonino Ticino, a fine novembre, da parte del dipartimento veterinario dell’Ats Insubria.
All’interno della struttura sono stati trovati una ventina di cani, tra i quali sei cuccioli di razza, e sei gatti Siberian, non correttamente registrati nella banca dati regionale degli animali d’affezione.
La coppia che gestiva l’allevamento, chiuso dalla Polizia locale, dovrà pagare alcune sanzioni amministrative, come previsto dalla legge.
I titolari dell’attività hanno annunciato un ricorso legale.