Dovrà rimanere chiuso fino alla fine del mese il locale “Amico bar” di piazza XXVI Maggio a Varese.
Lo ha deciso la Questura nei giorni scorsi, in seguito ad un crescendo di disordini all’interno del locale, frequentato da avventori pregiudicati e soggetti rissosi.
Come si legge in una nota, la licenza al bar è stata sospesa per motivi di ordine pubblico e sicurezza dei cittadini, anche con la finalità di impedire, attraverso la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale.
“Il provvedimento di sospensione della licenza si pone a conclusione di una serie reiterata di violazioni che hanno richiesto ripetuti interventi da parte delle Forze dell’Ordine. Sono di poche settimane fa due chiamate alle volanti della Polizia di Stato, intervenute per placare furibonde liti tra i clienti del bar, una delle quali ha necessitato l’intervento del 118. Inoltre, in diverse circostanze è stata riscontrata la presenza di avventori, palesemente alterati dall’abuso di alcol, gravati da numerosi precedenti penali e di polizia, stazionare e bivaccare nei pressi del bar, con conseguente abbassamento del livello di sicurezza percepita da parte degli abitanti e dei frequentatori della zona”.
Continue anche le violazione di carattere amministrativo rilevate dagli agenti nel corso degli ordinari controlli agli esercizi pubblici, che hanno portato ad emettere sanzioni per alcune migliaia di euro.
Se i fatti contestati dovessero ripetersi, la licenza al bar potrebbe essere revocata definitivamente.