Circa 300 persone, “no borders” italiani e svizzeri, hanno manifestato ieri pomeriggio a Chiasso contro la politica elvetica di accoglienza dei migranti. La manifestazione era stata annunciata già da una decina di giorni ma, secondo quanto riferisce la polizia svizzera, non era autorizzata.
Il corteo è partito dallo stadio di Chiasso ed è arrivato sino alla dogana italiana. “Alla stazione ferroviaria”, ha spiegato la polizia cantonale, “i manifestanti hanno sparato numerose bombe carta e fumogeni in presenza della cittadinanza, viaggiatori, bambini e animali. In seguito si sono spostati verso il valico doganale di Chiasso strada, al confine con l’Italia. Durante tutto il tragitto, alcuni manifestanti si sono mascherati e hanno commesso una quarantina di danneggiamenti.
Sono stati danneggiati, diversi edifici pubblici, privati e istituzionali. Non si escludono eventuali segnalazioni alla Magistratura”.
FONTE: ANSA Lombardia