Nella mattinata di oggi, martedi’ 3 maggio, i Carabinieri della Stazione di Castano Primo hanno deferito all’Autorita’ Giudiziaria una cinquantenne, residente nel castanese, per simulazione di reato.
La donna, qualche giorno prima, aveva denuniciato agli stessi Carabinieri si essersi recata in banca a riscuotere un assegno di circa 3.000 euro e poi, mentre rincasava a bordo della propria bicicletta, di essere stata avvicinata da due soggetti in scooter che, facendola cadere a terra, le avevano rubato la borsa contenente il denaro contante.
I militari dell’Arma hanno avviato le indagini del caso, non trovando però alcun riscontro, – testimoniale o dei sistemi di videosorveglianza -, al racconto della donna.
Pertanto, l’interessata, richiamata per fornire ulteriori particolari e messa alle strette, ha dichiarato spontaneamente che si era inventata tutta la storia per poter utilizzare quella somma per pagare dei debiti pregressi (in particolare, per delle cure mediche) all’insaputa degli altri componenti della famiglia.
Per la donna, quindi, e’ scattata inevitabilmente la denuncia in stato di libertà per il citato reato.