Prende il via oggi, martedì 26 giugno, una particolare impresa sportiva in bicicletta, la “Carmagnola (TO) – Pace del Mela (ME)… il ritorno!”, un’iniziativa che vuole testimoniare e raccontare la storia di alcuni immigrati che nei primi anni del dopoguerra sono partiti dalla Sicilia per arrivare al Nord, per correre in bicicletta e fare fortuna. Tra loro anche i fratelli Lucchesi, Francesco e Giuseppe.
Il viaggio a ritroso, proposto dal Centro Studi Culturali Siciliano “Luigi Pirandello” di Pace del Mela, con il patrocinio dei due Comuni, parte oggi per arrivare il 5 luglio, e con l’occasione sarà raccontata, con immagini ed articoli dell’epoca, la storia dell’immigrazione di alcuni ragazzi siciliani che si trasferirono a Carmagnola, dove cercarono di crescere come atleti professionisti, inseguendo il sogno di diventare ciclisti professionisti.
Francesco Lucchesi, dopo una grande carriera nel mondo del ciclismo conquistando due titoli mondiali e ben dieci tricolori, si fermò a Legnano per sposarsi e aprire l’attività “Lucchesi lampadari” tuttora aperta e seguita dal figlio Giovanni. Tra le sue tante corse sostenute: il Circuito di Domodossola, la Coppa Agostoni, il Giro Regione Sicilia, il Gp Parabiago, il Giro Lombardia, il Giro Piemonte, la Coppa Bernocchi.
L’impresa sportiva odierna prevede dieci tappe per un percorso totale di 1700 chilometri: Carmagnola, Castelsangiovanni, Castelfranco Emilia, Cattolica, Alba Adriatica, Marina di Chieti, Molfetta, Roseto Capo Spulico, Capo Rizzuto, Bianco, Villa S. Giovanni, Pace del Mela, Calatabiano, con l’appoggio di un furgone