Torna il Piano Diritto allo Studio, a Canegrate, e il Comune mette in campo oltre due milioni e mezzo di euro per i due anni scolastici 2018-2019 e 2019-2020, ai quali si aggiungerà l’intervento straordinario sulla scuola secondaria fra il 2019 e il 2021, che porta l’investimento a sfiorare quota cinque milioni.
Come riferito dagli uffici, il Piano si traduce in una riorganizzazione generale dei servizi ai minori, intesi come cura dei piccoli cittadini in una visione a 360 gradi delle politiche educative, cui si aggiungono misure significative a sostegno della genitorialità, il tutto in applicazione rigorosa degli impegni presi da Canegrate Insieme, in campagna elettorale.
“Il Piano è il risultato di una lunga fase di ascolto e collaborazione con le istituzioni scolastiche e l’associazionismo locale, intende rispondere alle esigenze delle famiglie, persegue un obiettivo di cura dei ragazzi di Canegrate dai primi mesi di vita fino agli anni dell’adolescenza, con interventi non episodici bensì programmati in una logica pluriennale, continui nel tempo e trasparenti. Alcuni tratti salienti: nuovo contratto d’appalto per l’asilo nido che conferma la qualità e i protagonisti del servizio; rinnovo quadriennale della convenzione con la scuola dell’infanzia Gajo; nuovo appalto biennale con possibile rinnovo di altri due anni per il servizio di pre e post-scuola; servizio di ristorazione consolidato azzerando quasi l’insolvenza senza escludere nessuno”.
Numerosi progetti scolastici saranno avviati all’Ics Moro: docenti madrelingua inglese sia alla primaria, sia alla secondaria; il piano per la psicomotricità alla Rodari; l’impegno a sostenere l’Assistenza Educativa Scolastica, con una équipe psicopedagogica che in un anno è passata da 8 a 18 ore settimanali per una spesa che solo su quel capitolo supera i 320mila euro e la conferma dello Sportello d’ascolto; l’importante contributo delle società sportive, del volontariato e della Protezione Civile all’educazione degli studenti canegratesi.