Gli ingredienti della questione possono essere tanti, tra allarmismo, preoccupazione, verifiche, e per qualcuno si tratta persino di “sciacallaggio politico”, per come sarebbe stata affrontata la questione a Canegrate.
Ma unica è la certezza, data dai risultati dei rilevamenti scientifici divulgati in queste settimane: non ci sono fibre di amianto aero disperse nelle scuole cittadine.
Come è già stato più volte riportato dalla stampa locale, sulla presenza di amianto nelle scuole di Canegrate si è ampiamente discusso anche nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, mentre il contatto con i dirigenti scolastici è stato sempre continuo e le informazioni sono state date tempestivamente, come assicurano in questi giorni dal gruppo consiliare Canegrate Insieme.
Più precisamente, gli accertamenti e i rilievi che si sono resi necessari sono stati fatti in tempi brevi, e si è provveduto a prendere misure concrete.
“Si tratta della presenza di tracce di amianto nel pavimento, nelle colle e nel mastice dei serramenti. Tutte le analisi fatte indicano che nelle scuole non ci sono fibre di amianto aero disperse, quindi non c’è alcuna circostanza di pericolo e la situazione è costantemente monitorata”, come si legge in una nota firmata dalla compagine che sostiene la maggioranza.
E da Canegrate Insieme giunge un particolare racconto: “Il professore Alberto Manzalini, consigliere comunale e capogruppo di Nuova Canegrate, durante le sue lezioni ha allarmato i ragazzi della scuola media di Canegrate, dicendo loro che l’edificio scolastico non è sicuro a causa della presenza di amianto nella pavimentazione. L’episodio è stato condannato dal sindaco Roberto Colombo nel Consiglio comunale del 28 settembre”.
Quanto la salute e la sicurezza sono temi rilevanti, tanto importante secondo molti è per l’intero paese non cadere nelle polemiche, ma attenersi ai risultati delle indagini scientifiche condotte sulla presenza di amianto, motivo di conforto soprattutto per le famiglie dei ragazzi che frequentano la scuola.