Intervista a Vera Bienati dell’Associazione Gulliver: scuola per stranieri di Canegrate
D: come nasce e perche’ questa associazione?
R: Gulliver nasce piu’ di 10 anni fa come risposta al bisogno per i cittadini stranieri che non potevano usufruire dei servizi gia’ presenti piu’ strutturati e ufficiali sul territorio, per dare una mano alla necessita’ inizialmente solo di imparare la lingua italiana.
D: ad oggi chi sono i vostri alunni e come vengono strutturati i corsi?
R: ad oggi ci sono due corsi per adulti di italiano per stranieri, due corsi classici: uno il mercoledi’ pomeriggio all’oratorio a San Giorgio su Legnano e l’altro il mercoledi’ sera alla sede dell’associazione Gulliver a Canegrate; soprattutto, da due anni a questa parte, effettuiamo con un enorme successo l’aiuto compiti per i bambini delle elementari il sabato mattina.
D: questa associazione nasce con l’idea di essere un volontariato. Chi lavora con voi? Chi puo’ darvi una mano?
R: tutti, perche’ oltre al bisogno di insegnanti ai corsi di italiano per stranieri e di persone che affianchino i bimbi delle elementari nei compiti, in realta’ l’associazione necessita di tutte le energie possibili. Quest’anno, ad esempio, ci stanno dando un grandissimo aiuto i ragazzi dell’alternanza scuola-lavoro del liceo di Arconate, che dovendo fare queste ore al di fuori dell’orario scolastico in aziende o strutture associative ci aiutano soprattutto per quanto riguarda i compiti dei bambini.
D: ci sono degli eventi nell’immediato o delle proposte che voi fate? O corsi particolari che avete intenzione di proporre?
R: in questo momento abbiamo delle idee che stiamo cercando di realizzare, ma non ci sbilanciamo troppo. Abbiamo appena terminato uno degli eventi che sono diventati classici dell’associazione, ovvero il baratto che facciamo in collaborazione col comitato genitori e con Auser.
E’ nato anche un corso di percussioni che si chiama “Gulliver“, iniziato l’anno scorso in associazione grazie ad un bando di concorso vinto e, di conseguenza, con un vero e proprio gruppo di percussionisti.
Annalisa Calanducci