Dallo scorso 6 luglio, Carlo Ambrogio Enrico Mazza, Primo Dirigente della Polizia di Stato, è stato assegnato alla Questura di Varese, quale Vicario del Questore, in sostituzione di Leopoldo Testa, trasferito ad altra sede.
Nato a Milano, coniugato, con due figli, Mazza si è laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano. Entrato nell’amministrazione della Pubblica Sicurezza nel dicembre 1990 è assegnato alla Questura di Milano, con incarico di Dirigente della IV Sezione della D.I.G.O.S., dedita all’attività informativa inerente i movimenti politici della destra extraparlamentare. Successivamente, assegnato alla Sez. Antiterrorismo, sempre all’interno della DIGOS milanese, viene incaricato della direzione di attività investigative finalizzate al contrasto e alla repressione, sia di fenomeni eversivi interni, sia di terrorismo internazionale. In questo periodo Mazza è protagonista della cattura di latitanti in ambito europeo ed extra continentale.
Di seguito diviene Funzionario del Centro Operativo di Milano della Direzione Investigativa Antimafia, occupandosi di fenomeni criminali di matrice prevalentemente straniera (russa, cinese ed albanese). In particolare diviene responsabile di indagini internazionali antidroga nei confronti di gruppi criminali albanesi ed antiriciclaggio nei confronti di esponenti di organizzazioni mafiose russe, attività caratterizzata dalla promozione e gestione di rapporti di collaborazione con svariate Forze di Polizia europee ed americane. Dopo una parentesi quale collaboratore del S.I.S.Mi, viene nominato Dirigente del Commissariato Distaccato di P.S. “Rho-Pero” della Questura di Milano.
Un lungo curriculum racconta la storia professionale del nuovo questore vicario, in cui spiccano anche vari riconoscimenti avuti durante la carriera, come quello per la cattura a Parigi di Angelo Izzo, evaso dal carcere di Alessandria, e la cattura a Panama di Gianni Guido, entrambi responsabili della strage del Circeo, latitante dal 1985 ed evaso dal carcere di Buenos Aires. Mazza è stato insignito della onorificenza dell’Honor al Mérito, concesso dal Comando della Dirección de Procesamiento de Información Delictual della Guardia Nacional Bolivariana del Venezuela.