I dati diffusi dalle strutture sanitarie lombarde e di Milano, relativi alla situazione di emergenza da Coronavirus, sono piuttosto confortanti, almeno per quanto riguarda la giornata di ieri, sabato 25 aprile: in netto calo i nuovi contagi.
Come non si registrava da giorni, ieri i nuovi casi di persone positive al virus sono stati 713, mentre venerdì erano stati 1.091. Meno 32 i ricoverati in terapia intensiva, e meno 302 i ricoverati in ospedale.
A Milano ieri i nuovi contagi sono stati 80, rispetto ai più di 200 di venerdì 24 aprile. Stabile in tutta la regione il numero dei decessi: il dato si aggira attorno a 163 nuove persone ce non ce l’hanno fatta, contro le 166 di venerdì.
Tra le certezze si fa strada quella che il virus in Lombardia fosse presente già a gennaio, secondo alcune analisi dell’Istituto Superiore di Sanità, condotte sull’andamento dell’epidemia. Centinaia di persone avevano già manifestato i sintomi dell’infezione da Covid-19 prima di febbraio, esplosi tutti insieme dopo il 20.
Nel corso di una conferenza con la stampa, il presidente dell’ISS, Silvio Brusaferro, ha spiegato che la situazione è migliorata ma la circolazione del virus continua, ed è necessario usare molta cautela: “Il numero dei casi si sta riducendo dappertutto, ma è ancora necessaria prudenza rispetto alle misure di riapertura, perché la situazione è diversificata nel Paese”.