Nelle scorse ore, a Busto Arsizio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito in stato di libertà, per reati di istigazione alla corruzione e oltraggio a pubblico ufficiale, una donna ucraina 30enne, residente in citta’, disoccupata e incensurata; la donna era in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta, verosimilmente, ad assunzione di sostanze alcoliche, durante un’animata lite lungo la pubblica via con il proprio coniuge, romeno 25enne pregiudicato: su richiesta di numerosi cittadini ed automobilisti (i due si stavano strattonando palesemente in mezzo alla strada), sono intervenuti i militari di Busto, che li hanno divisi e fermati. Nel corso delle successive fasi di accertamento ed identificazione, la donna ha inserito all’interno dei propri documenti di identita’ una banconota da 50 euro, tentando evidentemente di indurre i Carabinieri ad omettere la loro attivita’ di controllo.
Non contenta, a seguito del rinvenimento della banconota e della contestazione del reato di istigazione alla corruzione, ha proferito diverse frasi oltraggiose nei confronti dei militari.
Ha trascorso la serata e parte della nottata in caserma per la compilazione degli atti, che verranno trasmessi alla Autorita’ Giudiziaria.