Sono 1.795 le firme raccolte in un mese per salvare i tigli di Busto Arsizio.
La petizione, avviata attraverso il noto sito change.org, ha riscosso un notevole successo di adesioni, tanto che il sindaco ha sospeso la realizzazione della paventata rotonda in viale Duca d’Aosta, che avrebbe comportato l’abbattimento di una ventina di tigli, molti dei quali ultra settantenni, considerati patrimonio storico oltre che arboreo della città.
La raccolta di firme è stata accompagnata da un messaggio in cui era riportato: “il taglio dei tigli è vietato dal Regolamento comunale sulla tutela del patrimonio arboreo, dalle Norme del Piano delle Regole del PGT, dal Piano di indirizzo forestale della Provincia di Varese Legge 10 del 2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani””.
La battaglia dei tigli e dei loro sostenitori sembra, tuttavia, non terminata del tutto perché, come indicato da change.org che invita a firmare ancora, “tra pochi mesi potrebbero arrivare le motoseghe” e dare quindi seguito al progetto. I prossimni quattro mesi saranno quelli dedicati ad un test sulla viabilità, con i semafori, per comprendere se è possibile evitare la creazione della rotatoria.