Domenica 10 aprile, nel Parco Altomilanese ingresso di Busto Arsizio (VA) via Guinizzelli (Centro Parco Cascinetta), dalle ore 15.00 alle 19.00 circa, avra’ luogo una marcia/manifestazione pacifica a sei zampe, umani + cani, per commemorare il cane Sasha e tutti gli animali vittime innocenti da avvelenamenti dolosi causati dalla follia dell’uomo. La manifestazione era inizialmente prevista per Lunedì 28 marzo, giorno di Pasquetta.
Sasha e’ stata avvelenata qualche giorno fa presso la pista di atletica ed il suo padrone ha deciso di omaggiarla con questa manifestazione, durante la quale ci si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alla gravità dell’emergenza degli avvelenamenti dei cani, crimine che si estende su tutto il territorio italiano e alla reale pericolosità sociale che rappresenta un avvelenatore di animali. Nel corso della marcia, verranno presentati sia la costituzione dell’associazione “Giustizia per Sasha – Onlus”, che si è fatta carico di promuovere la petizione online attualmente in atto sul sito www.change.org rivolta al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e al Ministro della Giustizia Andrea Orlando, per la richiesta della modifica dell’Art. 544 bis del Codice Penale, affinche’ si prevedano pene detentive e sanzioni pecuniarie più severe in caso di avvelenamento doloso, sia la formazione di corsi di “Primo Soccorso” effettuati da personale veterinario specializzato in Pronto Soccorso, al fine di essere in grado di far fronte ad ogni possibile emergenza del nostro Fido in caso di avvelenamento o altro.
L’invito è esteso a tutte le associazioni animaliste.
“Partecipate numerosi… Perché fare una passeggiata in tranquillità e sicurezza è un diritto dei nostri cani … Perché altri cani possano vivere”, scrivono gli organizzatori su Facebook.
Questo e’ il link per firmare la petizione online:
https://www.change.org/p/giustizia-per-sasha?recruiter=25755176&utm_source=share_petition&utm_medium=copylink
Il Sindaco di Busto Arsizio, Gigi Farioli, ha concesso il patrocinio della Città alla manifestazione e l’organizzatore lo ringrazia pubblicamente, invitandolo a presenziare personalmente per dare un forte segno della presenza delle istituzioni per risolvere questa emergenza che riguarda tutta la nostra nazione.
Da quanto sta emergendo dalle indagini condotte dal proprietario di Sasha, colui che era il principale indiziato del misfatto risulta esserne estraneo, ma da quello che e’ stato rilevato negli ultimi due giorni l’avvelenatrice potrebbe essere una donna.
Maggiori informazioni nella pagina dell’evento: