Continuano, con lento ma inesorabile passo dell’Alpino, le operazioni di giunta.
Nella seduta del 10 maggio, coordinata dal sindaco Gigi Farioli con la lungimirante collaborazione del segretario generale, Lucia Amato, oltre all’ assegnazione degli spazi per la propaganda elettorale, si sono affrontate e deliberate una serie di questioni significative.
In particolare, è opportuno segnalare un importante provvedimento di semplificazione amministrativa e procedurale che dovrebbe sbloccare in tempi brevissimi un’importante riqualificazione urbana nel quartiere di Sacconago in via XI Febbraio, così come la definizione di una questione di contenzioso e di reliquati che si trascinava sin dal lontano 1982, di cui l’Amministrazione e, in particolar modo, gli assessorati al Patrimonio, alle Opere pubbliche, all’Urbanistica, si erano prefissi il termine ineludibile della corrente amministrazione. Nelle prossime settimane si cercherà di accelerare, compatibilmente con le pastoie normativo-burocratiche, anche su ulteriori analoghe eredità.
Importante sottolineare anche l’integrazione dello schema di accordo tra le Polizie locali di Busto, Castellanza e Legnano per accompagnare e sostituire, laddove insufficienti, anche nei week end le operazioni di sorveglianza e di prevenzione alla sicurezza nel parco Alto Milanese.
Oltre ai contributi per le società sportive, le manifestazioni e i numerosi eventi svolti negli ultimi mesi, si è, in coerenza con il riconoscimento della fondamentale e per ora insostituibile azione socio-educativa degli oratori feriali, riproposta e sostenuta la partnership consolidata. Sono state pure sbloccate con specifiche approvazioni di varianti progettuali alcune opere di ampliamento dei cimiteri, con particolare attenzione a quello di Borsano.
E’ stata anche definita la concessione di spazi alle Federcasalinghe, in riconoscimento delle loro importanti attività aggregative, sociali e di supporto. Ultimo, ma non ultimo, un ulteriore implemento della Casa del ’900 di villa Tovaglieri con le convenzioni con ANPI, Amici di Angioletto, Famiglia Bustocca e Archivio Fotografico Italiano, che fanno sempre più, di quello che sembrava un sogno, una realtà sempre più consolidata.