Nel giardino della biblioteca comunale “G.B. Roggia” di Busto Arsizio da oggi, sabato 15 settembre, è possibile ammirare due nuove sedute “Ali-brì”, donate all’Amministrazione comunale dagli architetti Marco Fardelli e Giampietro Colombo, impegnati nella creazione di oggetti di design unici. Le due “panchine”, in particolare, sono state premiate al Concorso del Parco delle Lettere di Milano nel 2016.
Alla presentazione, l’assessore alla Cultura Manuela Maffioli ha ringraziato gli architetti per avere donato le sedute alla comunità, dove leggere, scrivere e studiare comodamente nel giardino della biblioteca: “A tutti gli effetti le sedute Ali-brì sono un complemento, una postazione di lavoro, in dotazione alla nostra biblioteca: c’è grande attenzione da parte dell’Amministrazione, c’è anche la volontà concreta di fare grandi investimenti per il futuro, per tutto il 2019. Ringrazio gli architetti Fardelli e Colombo che hanno deciso di donare questa postazione di lavoro al Comune: di fatto inauguriamo questo primo gesto di mecenatismo nei confronti della cultura in città, un appello finche si investa nella cultura, sensibilità, attenzione nel proteggere artisti e studiosi, per me anche se sono di parte è l’assessorato più bello”.
Ma cos’è la seduta Ali-brì? La spiegazione dai suoi creatori, che hanno spiegato: “Ali-brì sfrutta forme articolate ed inconsuete per differenziare le sue funzioni. In un solo oggetto trovano posto una ampia panchina per conversare, una chaise-longue per leggere in relax, una seduta con piano scrittoio ed un piano dedicato ai disabili motori su carrozzina. La struttura portante in lamiera metallica in acciaio ad alto spessore, il piano di seduta in calcestruzzo ad altissime prestazioni, colorato in pasta, con fissaggi nascosti. I materiali utilizzati sono resistenti, non vandalizzabili e completamente riciclabili a fine vita”.