Chiarita la vicenda che da sabato aveva fatto preoccupare circa le sorti di Dafne Di Scipio, la ragazza di vent’anni di Gallarate scomparsa da Marnate senza lasciare traccia, creduta portata via a forza, e ritrovata due notti fa a Castronno insieme ad un italiano e un marocchino, suoi conoscenti. I tre sono stati condotti alla Caserma dei Carabinieri di Busto Arsizio ed interrogati dal P.M. sino alle 6 del mattino.
Dafne ha ammesso di trovarsi con loro volontariamente e di non essere stata portata via contro la sua volontà, come invece era sembrato al suo compagno, Matteo Alessandro Brambilla, nel boschetto di viale Liberty dove aveva accompagnato la ragazza nel pomeriggio di sabato. Dafne ha negato decisamente di essere mai stata sottoposta a violenze o a restrizioni della libertà.
Cala il sipario su una storia dallo sfondo e dai contorni difficili, che saranno ulteriormente chiariti dagli inquirenti.