Sono scattate da questa mattina, mercoledì 15 febbraio, e per i prossimi cinque giorni, le misure anti smog a Milano e in diversi Comuni della provincia, vale a dire il blocco del traffico dei mezzi inquinanti.
L’aria è irrespirabile nel capoluogo lombardo e nell’hinterland da giorni, e le centraline dell’ARPA hanno registrato ieri, martedì 14, valori di PM 10 ben oltre la soglia consentita per il quinto giorno consecutivo, ed è scattata così la misura che prevede il divieto alla circolazione per i veicoli fino a Euro 4 diesel in ambito urbano, l’obbligo dello spegnimento dei motori in sosta, la riduzione di 1 grado della temperatura dei riscaldamenti domestici, il divieto di spandimento liquami zootecnici nei campi, e il divieto assoluto di accendere fuochi, falò, barbecue e fuochi d’artificio all’aperto.
Come ricorda la normativa, le limitazioni riguardano tutti i Comuni con più di 30mila abitanti, e quelli le cui Amministrazioni hanno firmato il protocollo. Questi le città interessate dal blocco anti smog: Milano, Paderno Dugnano, Rozzano, Cernusco sul Naviglio, Pioltello, Cologno Monzese, Bollate, Cinisello Balsamo, Corsico, Legnano, San Donato Milanese, Rho, Segrate, Sesto San Giovanni, San Giuliano Milanese, Abbiategrasso, Cormano, come indicato dal sito di Regione Lombardia.