L’intenzione deve essere chiara soprattutto a loro, gli spacciatori, ed anche ai loro clienti: l’area compresa tra il parco di Milano Rogoredo e San Donato Milanese non deve diventare di nuovo luogo di smercio e consumo di sostanze stupefacenti, ripulita e resa fruibile dalla città nel 2019.
Così anche nelle scorse ore gli agenti della Polizia di Stato, della sezione “Contrasto al crimine diffuso”, si sono appostati in via Orwell sotto il ponte della tangenziale Est, lungo i binari della ferrovia, per verificare il via vai di soggetti nell’area già teatro di spaccio negli anni passati, prima dello sgombero delle baracche della droga nell’area boschiva adiacente.
La Polizia ha scoperto una decina di ragazzi in coda come al supermercato, per acquistare la propria dose di droga, e con loro il pusher: un giovane di 24 anni, marocchino, trovato in possesso di 46 grammi di eroina, 16 di cocaina e un bilancino di precisione. Lo stesso è stato arrestato e, dall’analisi delle sue impronte digitali, si è scoperto che era già stato schedato per spaccio anche lo scorso mese di agosto usando un’altra identità.
I controlli a Rogoredo proseguiranno finchè sarà necessario, per scongiurare il degrado e l’illegalità.