Tre milioni di euro saranno stanziati dal Governo italiano per sostenere il progetto di recupero e valorizzazione del “Binario 21”, alla stazione Centrale di Milano.
Il ministro ai Beni culturali Dario Franceschini ha firmato un decreto, che stabilisce lo stanziamento a favore di un luogo di memoria, che deve essere sistemato affinché possa essere oggetto di ulteriori visite.
La rimessa a nuovo del “Binario 21”, lo storico binario da cui partivano i treni carichi di deportati verso i campi di sterminio nazisti, oggi è un Memoriale, luogo simbolo dove ebbe inizio la Shoah a Milano.
Poco meno di trenta i treni che partirono dal “Binario 21” tra il 1943 e il 1945, quelli del tipo per il trasporto di merci e animali, senza finestre, con stipate al loro interno centinaia di ebrei di tutte le età e di prigionieri politici, con destinazione Auschwitz e Bergen Belsen.
Oggi il Memoriale è aperto al pubblico, nell’area sottostante il piano attuale dei binari della Centrale, luogo di commemorazioni, mostre, convegni a tema, incontri, che sarà presto valorizzato nella sua fruibilità, a favore anche della ricerca e della conoscenza.