Le barriere antirumore sull’autostrada a Castellanza sono oggetto di una particolare opera di riqualificazione, con l’impiego di nuovi pannelli più efficienti e moderni.
Come si legge in una nota del Comune, mentre da gennaio 2020 la Direzione di Tronco di Milano di Autostrade per l’Italia ha avviato, d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, un programma di verifica delle barriere antirumore integrate (dispositivi che integrano la funzione di protezione all’urto dei veicoli con la funzione di protezione acustica), dopo un confronto costante con l’Amministrazione comunale, finalizzato a raccogliere e ove possibile considerare le varie sensibilità del territorio, la Direzione di Tronco ASPI di Milano ha individuato la possibilità di anticipare di un anno il programma di ammodernamento dei 2,2 km di barriere integrate, presenti nel territorio di Castellanza. I lavori partiranno dall’ultimo trimestre 2021, con l’esecuzione delle indagini geognostiche.
L’ultimazione della progettazione è prevista entro il prossimo novembre e i lavori di sostituzione veri e propri avverranno entro il 2022.
“La nostra Amministrazione si è fatta da subito portavoce delle criticità segnalate dai nostri concittadini e, in particolare, dei residenti a ridosso del tratto autostradale . Ringrazio Autostrade per l’Italia per la disponibilità dimostrata sia nel riposizionare celermente le barriere rimosse per effettuare gli importanti e necessari interventi di manutenzione e verifica delle strutture esistenti, sia per aver anticipato il programma per i lavori di riqualificazione del tratto castellanzese. Oltre ad avere barriere più performanti, come Amministrazione stiamo chiedendo anche di valutare una estensione lineare del tratto castellanzese che Autostrade, dopo le necessarie verifiche tecniche, sottoporrà al vaglio del Ministero. Voglio rassicurare la cittadinanza che sarà cura del Comune di Castellanza monitorare la situazione e vigilare sul rispetto del cronoprogramma”, spiega il sindaco Mirella Cerini.