Potrebbe essere un accordo tra Banca Intesa ed altre banche, riunite in un gruppo solido, a permettere il completamento di quei settanta chilometri mancanti della Pedemontana, di collegamento tra le province di Bergamo e Varese, progetto fermo ad un terzo dell’intera opera.
Le banche avrebbero manifestato in questi giorni l’interesse a trasformare il prestito inizialmente concesso alla società Pedemontana, che scadrà il prossimo gennaio, in un mutuo del valore di circa 200 milioni di euro, con scadenza nel 2034.
Nei giorni scorsi, durante l’udienza davanti al giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Milano, è stata presentata la bozza dell’ accordo stilato dalla società Pedemontana con le banche, e tra una settimana sarà comunicata la decisione del giudice, chiamato a valutare la richiesta di fallimento presentata mesi fa dalla Procura della Repubblica.