E’ successo nel pomeriggio di ieri, mercoledì 20 marzo, all’aeroporto di Malpensa: un gruppo di anarchici ha fatto irruzione sulla pista, cercando di fermare l’espulsione e il rimpatrio di un cittadino marocchino, già salito a bordo di un volo della Air Maroc.
Gli attivisti hanno circondato l’aereo in partenza per Casablanca, chiedendo al liberazione di un “compagno, prelevato dal CPR di Gradisca d’Isonzo, sedato a forza con massicce dosi di psicofarmaci e portato incatenato a Malpensa”, come denunciato dagli stessi.
La Polizia di frontiera ha fermato i manifestanti, che sono stati portati in Questura, dove rischiano una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, oltre ad un Daspo.
Il cittadino marocchino, già imbarcato, è stato fatto scendere dall’aereo per volere del comandante.