Dopo il passaggio di un parassita, il Dryocosmus kuriphilus, che negli anni scorsi aveva inibito la produzione delle castagne, e quasi portato all’estinzione gli alberi infestati, da qualche settimana è sotto gli occhi di tutti un’abbondante produzione di castagne, che fa ben sperare nei raccolti stagionali.
Secondo una recente stima della Coldiretti, sembra proprio che la produzione di castagne sia già cresciuta di più del 25% a livello nazionale, rispetto ad un anno fa.
La situazione non è la stessa, tuttavia, in tutte le zone di produzione in Italia: in crescita in Piemonte, Lombardia, Veneto e Campania, in calo al momento, a causa della siccità, in Emilia Romagna , Toscana e Calabria.
La produzione totale di castagne per quest’anno dovrebbe aggirarsi attorno ai 30 milioni di chili.