Come riferito ieri dall’Istituto Superiore della Sanità, nel corso dell’ultima settimana dell’anno 2017 si sono registrati 673mila casi di influenza in Italia: il raddoppio di quelli già conosciuti.
L’acutizzarsi dell’influenza ha riguardato tutto il Paese tranne le regioni del Nord Est.
A letto con febbre alta, dolori muscolari e infiammazione delle vie respiratorie, dieci casi per mille assistiti, che raccontano di un’incidenza superiore a quella dello scorso anno.
Le regioni più colpite: Lombardia, Liguria, P.A. Trento, Marche, Basilicata e Calabria.
Il dato più allarmante di questi giorni sono i casi di influenza tra i bambini, anche molto piccoli: dai neonati fino ai quattro anni l’incidenza è pari a 29,17 casi per mille assistiti, nella fascia di età tra cinque e quattrodici anni è pari a 18,96.
Tra gli adulti, nella fascia di età compresa tra quindici e sessantaquattro anni è pari a 10,07 e tra gli individui di età superiore a 65 anni a 6,27 casi per mille assistiti, come si legge nel bollettino dell’ISS.