Sta accadendo in questi giorni tra i Comuni di Canegrate, San Giorgio su Legnano e Legnano: ignoti truffatori si aggirano tra le abitazioni e con la scusa di dover controllare i contatori dell’acqua, portando a segno furti e ruberie con l’inganno.
Nelle ultime ore un episodio di truffa, perpetrato ai danni di un’anziana signora, si è consumato con questa modalità di approccio: la donna ha aperto la porta di casa, certa di trovarsi di fronte un addetto del Comune, che con la scusa di controllare la qualità dell’acqua potabile, si è fatto consegnare tutti gli oggetti preziosi, di oro e d’argento, per “farli analizzare”, raccontando che nei metalli si nascondono agenti inquinanti e nocivi alla salute.
In pochi minuti la donna è stata derubata di tutti i suoi averi, mentre l’uomo si è dileguato.
La raccomandazione è la stessa da tempo: non aprire la porta di casa a sconosciuti che si spacciano per addetti comunali, o mandati da società terze, per fare controlli: casomai i “veri” controlli avvengono sempre con un preavviso ufficiale, inequivocabile, da parte degli enti che erogano i servizi di gas, luce ed acqua. In caso di dubbio, meglio chiamare subito i numeri di emergenza, di Polizia o Carabinieri.