Dopo la diffusione della notizia che in un asilo nido di Vanzago, nel Milanese, sarebbero stati perpetrati maltrattamenti fisici e verbali nei confronti dei piccoli ospiti, come denunciato da alcune studentesse che hanno svolto di recente degli stage all’interno della struttura, i genitori dei bambini stanno protestando difendendo le educatrici che vi lavorano.
Secondo mamme e papà ai bambini l’asilo nido in questione offrirebbe il meglio dei percorsi educativi, con giochi e sereni momenti di svago che sarebbero perfettamente idonei alla loro età, senza le vessazioni denunciate.
A sostenere quanto venuto a galla dalle studentesse, ci sarebbero però anche le intercettazioni ambientali e telefoniche disposte dai Carabinieri nelle scorse settimane, che hanno ricostruito condotte definite “contrarie allo spirito educativo e formativo”.