Dopo le varie manovre di avvicinamento alla Luna, la capsula Orion della missione spaziale NASA Artemis 1 ne ha raggiunto l’orbita, anzi la DRO, l’Orbita Retrograda Distante. La missione entra nel vivo della sua specificità, con la fase dell’orbita, in cui Orion ruota attorno al satellite terrestre nella direzione opposta rispetto al senso di rotazione della Luna attorno alla Terra, e così farà per sei giorni, per effettuare dei test.
La capsula viaggia a circa 80mila e 500 chilometri di distanza dalla superficie lunare, con l’obiettivo di effettuare alcuni test e misurazioni, anche a proposito della posizione di altre stelle.
La missione Artemis 1 ha avuto inizio lo scorso 16 novembre con il lancio del razzo Artemis alla volta della Luna, senza uomini a bordo. A cinquant’anni dalle missioni Apollo sul suolo lunare, riparte un programma spaziale che guarda alla Luna come base, in vista di futuri viaggi su Marte, primo passo del piano NASA per realizzare proprio sulla Luna una postazione duratura. Orion/Artemis compierà diverse orbite attorno alla Luna per raccogliere dati ed informazioni utili al programma.