E’ successo questa mattina, lunedì 13 novembre in viale Lucania a Milano: un gruppo di sei ragazzi di Ultima Generazione si sono seduti in mezzo alla strada, inscenando una protesta che ha bloccato il traffico ed attirato l’attenzione di numerosi passanti.
Davanti ai giovani è stato steso il loro striscione, sempre presente alle loro sempre più frequenti manifestazioni, in varie città italiane, con scritto: “Fondo riparazione”, per chiedere al governo centrale un fondo cassa permanente di 20 miliardi di euro, quale indennizzo per i danni causati all’ambiente.
“Un Comune italiano su dieci è a rischio frane o alluvioni, disastri climatici resi sempre più estremi e frequenti da decenni di politiche menefreghiste. Come se non bastasse, meno del 9% dei danni causati da queste calamità sono stati risarciti fino a questo momento”, scrivono via social gli attivisti. E ancora: “Si, queste azioni possono sembrare ridicole, ma il messaggio che portiamo è più serio che mai”.
Ultima Generazione ha recentemente pubblicato un calendario delle iniziative in programma, per incontrare i cittadini e presentare loro i progetti, da Milano a Catania, da Torino a Venezia, Napoli, Bergamo, Firenze, ed altre città.