Nata da un’idea di Rocco Schembra, docente di Latino e Greco al Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), sostenuta dal Ministero della Pubblica Istruzione, e introdotta dal brano inedito “L’onda perfetta” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, quest’anno si celebrerà venerdì 6 maggio, dalle 18 alle 24, in più di trecento licei classici in tutta Italia, la “Notte Nazionale del Liceo Classico”.
Anche il Liceo Galilei di Legnano, con il patrocinio del Comune e il coordinamento dell’insegnante Sabrina Torno, partecipa all’evento nazionale. Il tema scelto dalla Scuola è “La libertà”: il titolo della manifestazione “Vivere liberi” intende essere una forte rivendicazione di un diritto fondamentale e irrinunciabile per ogni essere vivente oltre che un invito e un augurio per tutti a custodire e a valorizzare un bene tanto prezioso.
Come si legge in una nota, nonostante la pandemia, i comprensibili timori dei contagi non ancora scongiurati, e le restrizioni che inevitabilmente si dovranno mettere in atto, la stragrande maggioranza dei licei classici aderenti ha optato per la celebrazione in presenza dell’evento, e non più online. Il Liceo Galilei scandirà l’evento in due parti: dalle 18 alle 20.40 circa si esibiranno gli alunni del biennio; dalle 21.15 alle 24 avranno luogo le performance degli studenti del triennio. L’accesso alla scuola è riservato soltanto agli alunni del Liceo Classico, ai ragazzi impegnati nelle esibizioni e a settanta familiari per turno, previa prenotazione.
“L’idea di partenza si è rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, era ancora pieno di vitalità ed era popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha oggi fatto breccia nell’opinione pubblica, ha contribuito in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su quello che è il fiore all’occhiello del sistema scolastico italiano. E ha probabilmente fatto sì che si determinasse quell’inversione di tendenza nelle iscrizioni al liceo classico che ormai da qualche anno hanno ripreso a salire a livello nazionale”.
Anche quest’anno, per l’ottava volta, prenderà magicamente forma l’idea del prof Schembra e, in contemporanea, in quelle sei ore straordinarie, i 328 licei classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza e gli studenti si esibiranno in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Chi durante quelle ore si recherà in uno di questi licei, potrà assistere a maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, presentazioni di volumi, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto.
Riconfermato il partenariato che RAI Cultura e RAI Scuola hanno voluto siglare con il Coordinamento Nazionale della Notte. Tale accordo permetterà una sponsorizzazione dell’evento a livello nazionale. Il prof. Rocco Schembra, ideatore e coordinatore dell’evento, sarà ospite d’onore del Liceo Classico “Giulio Cesare” di Roma.
“Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana”.