E’ la novità, tra altre, dell’anno nuovo: l’entrata in vigore di una disposizione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che regola l’installazione dei dispositivi di “conto alla rovescia” cui saranno dotati i semafori, strumenti già utilizzati in altri Paesi europei.
Questa sorta di adeguamento è approdata da tempo in numerosi Comuni italiani, che ne stanno verificando l’efficacia e l’utilità: prossimamente i “countdown semaforici”, cominceranno a comparire ovunque, come richiesto dal Ministero. La nuova legge obbliga all’adeguamento degli impianti, stabilendo anche le caratteristiche per l’installazione e l’omologazione di tali nuovi dispositivi.
Si tratta di segnalatori luminosi che scandiscono il conto alla rovescia tra la luce verde e quella rossa di un semaforo, e viceversa, per facilitare il superamento degli incroci stradali, soprattutto quelli più pericolosi.
Il conto alla rovescia elettronico tende ad instaurare con chi conduce qualunque mezzo, un momento di interazione responsabile con i semafori, puntando a sfavorire le accelerate dell’ultimo momento con il “giallo semaforico”, causa spesso di incidenti anche gravi.
Per chi non osserva il “rosso” rimane fissata la sanzione da 120 a 200 euro, con la decurtazione di sei punti dalla patente.