L’uomo era l’ultimo componente di una banda specializzata in razzie in abitazioni: gli altri sei complici erano già in carcere.
Era una banda di ladri di appartamento acrobati e molto veloci, in grado di aprire le serrature in pochi minuti e con semplici movimenti usando strumenti da professionisti. Tutti romeni con pagine di precedenti e con un mandato di cattura internazionale emesso nel maggio 2014 dalla Romania per una lunga serie di furti in casa. Il commissariato di Quarto Oggiaro, a Milano, aveva arrestato cinque membri del gruppo già nell’ottobre 2015 per una ventina di furti consumati tra Milano, Pavia e Busto Arsizio. Mancava il sesto, Paulo Popa, 33 anni, arrestato ieri dagli agenti del commissariato diretto da Antonio D’Urso. L’uomo è stato catturato nel suo appartamento in via Bolla dopo essere uscito per giocare in una sala scommesse. Una volta rientrato gli agenti hanno fatto irruzione, la moglie del romeno ha aperto la porta e dopo una breve perquisizione è stato trovato sotto al letto. «La caratteristica del gruppo era la velocità e l’abilità atletica – spiega D’Urso – Facevano dei salti impressionanti per scappare e per arrampicarsi».
FONTE (CORRIERE)