Nella giornata di ieri, martedì 3 dicembre, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, con la collaborazione della Polizia olandese, attivata attraverso i canali di cooperazione internazionale Eurojust ed Europol, hanno arrestato in Olanda un 26enne olandese, residente a Middelburg, ritenuto responsabile dei reati di omicidio volontario, incendio e tentata estorsione. Contestualmente, sono stati fermati due cittadini cinesi di 34 e 40 anni, attualmente residenti a Milano, ritenuti i mandanti della richiesta estorsiva e dell’incendio doloso, avvenuto nella serata del 12 settembre scorso, di un magazzino industriale in cui sono morti per soffocamento tre giovani cittadini cinesi che, sorpresi dalle fiamme non sono riusciti a fuggire.
Oggi, dopo un importante sforzo tecnico ed attraverso la proficua cooperazione internazionale, è stato individuato l’esecutore materiale, il 26enne. Il movente dei due mandanti del delitto sarebbe il mancato pagamento, da parte del proprietario del magazzino andato a fuoco, di alcuni lavori edili svolti in suo favore dalla ditta di uno dei due complici, per circa 40mila euro.