E’ successo questa mattina, venerdì 3 dicembre, all’alba: i Carabinieri della Compagnia di Gallarate hanno arrestato e condotto in una comunità, quattro ragazzini di età compresa tra 14 e 16 anni, residenti a Gallarate e Cassano Magnago. Due dei minorenni sono già conosciuti alle Forze dell’ordine per aver partecipato alla maxi rissa avvenuta nel mese di gennaio scorso in centro a Gallarate, mentre un altro è stato in passato denunciato per il reato di spaccio di stupefacenti e di porto ingiustificato di armi.
Come spiegato dall’Arma in una nota, il provvedimento in questione trae origine da un’attività investigativa avviata a seguito dell’arresto in flagranza, avvenuto lo scorso 20 agosto, di uno dei quattro ragazzi, aveva rapinato due suoi coetanei. I militari di Gallarate hanno raccolto le testimonianze di svariate persone, arrivando ad identificare i corresponsabili dell’arrestato.
Dalla ricostruzione degli episodi delittuosi è emerso che la sera del 19 agosto, i quattro ragazzi, assieme ad almeno altri sei adolescenti non ancora identificati, vicino ad una gelateria di Gallarate, hanno circondato un minorenne, aggredendolo con calci, schiaffi e pugni e strappandogli la collana d’oro dal collo. Il pomeriggio del giorno seguente, gli stessi quattro hanno avvicinato una coppia di coetanei: ad uno, dopo averlo stretto per il collo mentre si trovava seduto su di un muretto sopra il torrente dell’Arnetta, hanno rubato le cuffie Air Pods, all’altro hanno sottratto momentaneamente il monopattino, restituito non prima di averlo più volte minacciato e percosso.
Poco dopo, il gruppo ha accerchiato un’altra coppia di ignari giovanissimi, incontrati nei pressi del liceo scientifico Sacro Cuore di Gallarate, prendendone a pugni uno e strappandogli lo Smartwatch che aveva al polso.
Nel provvedimento di collocamento in comunità notificato oggi a tutti i componenti del gruppo, si contestano i reati di rapina e lesioni aggravate.