E’ successo ieri, mercoledì 3 giugno a Varese: la Polizia di Stato ha raggiunto ed arrestato sette minorenni, accusati a vario titolo di fare parte di una gang che rapinava coetanei in città.
I fatti risalgono all’anno scorso, quando sono stati scoperti sei giovani italiani e un albanese, organizzati per colpire ragazzi come loro. I componenti del gruppo, dopo un’attenta analisi delle loro azioni, sono stati giudicati pericolosi, nonostante la giovane età.
Tre le rapine commesse, e sempre usando la stessa tecnica, vale a dire accerchiando le vittime e costringendole a consegnare i loro telefoni cellulari, sotto minacce e insulti. Durante una delle rapine, la vittima è stata malmenata procurandole ferite guaribili in otto giorni.
Per quattro di loro si sono aperte le porte del carcere “Beccaria” di Milano, gli altri tre sono stati inseriti in una comunità per minori, ai domiciliari.