E’ successo a Mortara, in provincia di Pavia: i Carabinieri hanno messo fine ad una truffa, arrestando coloro che ne risulterebbero essere gli attori, vale a dire due uomini di 36 e 57 anni, che vendevano false pepite d’oro.
La coppia aveva organizzato una vendita di pepite d’oro fasulle, in realtà di ottone, ai fedeli di una parrocchia, facendo loro credere che si trattasse di oro regalato alla chiesa.
Il più anziano dei due truffatori si vestiva da prete, per essere più convincente nel mettere in atto il raggiro.
Quando i militari dell’Arma li hanno intercettati e fermati, erano a bordo di un suv, in cui stati trovati più di 5mila euro in banconote da 50 euro false, 2 chili di pepite, risultate di ottone, una ventina di grammi di pepite di oro vero, un bilancino di precisione.
I due soggetti sono stati arrestati con l’accusa di detenzione di banconote contraffatte, usurpazione di titoli e ricettazione.