Probabilmente erano certi di poter continuare a farla franca, i tre soggetti arrestati nelle scorse ore a Milano, tre pregiudicati algerini di 23, 32 e 52 anni, ritenuti responsabili di numerosi furti aggravati compiuti sui treni Frecciarossa.
I tre avrebbero agito seguendo sempre lo stesso programma: salivano sui treni in partenza dalla Stazione Centrale con dei bagagli vuoti, lasciati negli apposti alloggiamenti, quindi scendevano alla stazione di Rogoredo, portandosi via i bagagli di altri passeggeri. Un metodo che avrebbe funzionato molte volte, permettendo a tre malviventi di incassare un bottino da 100mila euro, rinvenuto a Torino.
La prima denuncia lo scorso dicembre, quando è stata sottratta a Rogoredo una valigia firmata con all’interno 10mila euro di contenuto; la seconda pochi giorni dopo, quando a sparire è stata una valigia con all’interno gioielli per 4mila euro.
La Polizia ferroviaria ha avviato la sua indagine, avvalendosi anche dei filmati delle telecamere di sorveglianza, che hanno aiutato a risalire ai tre ladri. Nel corso di un appostamento la Polizia li ha fermati, e in due diversi appartamenti a Torino, dove abitavano i tre algerini, sono stati trovati denaro, gioielli, capi di abbigliamento firmati: tutto quanto sottratto sui Frecciarossa.