E’ stato approvato all’unanimità dai Comuni soci, nelle scorse ore a Legnano, il bilancio previsionale per il triennio 2020-22 di Azienda So.LE.
Come si legge in una nota, l’assemblea dei soci del Legnanese ha dato il via libera al documento di programmazione economica che prevede per il prossimo anno un fatturato di 6,6 milioni di euro.
Il budget per il triennio conferma l’equilibrio economico, sia sull’arco temporale dell’intero triennio, sia per singola annualità e, per il 2020 in particolare, ricavi di competenza per quasi 6.640mila euro, pari al 6% in più rispetto alla previsione relativa al fatturato del 2019.
“È trascorso un altro anno di intensa attività e collaborazione tra enti e azienda So.LE; un anno in cui si sono attivati servizi importanti a favore dei più fragili e in cui si sono consolidati quelli già esistenti. Con l’approvazione dei budget previsionali 2020, all’unanimità, i Comuni soci si apprestano a intraprendere altre importanti e condivise progettualità, interagendo con una realtà aziendale diventata in pochi anni un grande punto di riferimento. Il ringraziamento dell’Assemblea soci va per tanto alla direzione, al CdA e a tutti i componenti della squadra di azienda So.LE per la professionalità, le capacità e la volontà di condivisione sempre dimostrate”, ha commentato il presidente dell’assemblea dei soci Elisa Lonati.
Fra gli obiettivi del triennio figurano il potenziamento dei servizi nell’area materno-infantile, lo sviluppo di nuovi servizi per minori e adolescenti nella modalità della comunità leggera, l’ipotesi di gestione di servizi per anziani fragili autosufficienti in mini alloggi. Per quanto riguarda i servizi gestiti dall’Azienda con fondi d’ambito per conto del Piano di zona, So.LE intende intensificare la collaborazione con le associazioni, per condividere progetti e interventi che valorizzino le sinergie a sostegno dei bisogni della comunità locale.
Il 2020 sarà il primo anno completo di sperimentazione del consultorio familiare, con l’obiettivo di avviare l’iter dell’accreditamento regionale e proseguirà l’autofinanziamento del progetto “ALLEducando”.