Via libera nelle scorse ore, dal Consiglio Regionale della Lombardia, al progetto di legge 96 relativo alla nuova disciplina del servizio volontario di vigilanza ecologica.
“Si tratta di un provvedimento atteso da parecchi anni e fortemente voluto dagli operatori e dai volontari. Oltre ad aggiornare la normativa già esistente la legge mette a bilancio più di 2 milioni di euro, nel triennio 2020-2022, finalizzati a sostenere tutti gli ambiti di attività delle GEV”, commenta il consigliere regionale Silvia Scurati (Lega).
Grazie a questa legge, come si legge in una nota, le Guardie Ecologiche Volontarie potranno svolgere in maniera più efficace il proprio compito, con maggiori strumenti per la tutela dei parchi e del patrimonio naturale, con un rafforzamento dei controlli sul rilascio di inquinanti nei corsi d’acqua e l’abbandono di rifiuti nei boschi. La legge provvede anche alla tutela legale e sanitaria delle GEV, con lo stanziamento di 127mila euro per la copertura assicurativa contro gli infortuni e la responsabilità civile verso terzi
“Un finanziamento corposo che consentirà l’acquisto di nuovi mezzi di trasporto, attrezzature strumentali e informatiche, il vestiario, spese di affitto e di funzionamento delle sedi. Inoltre le risorse potranno essere utilizzate per i corsi di formazione e di aggiornamento oltre alle iniziative di educazione ambientale nelle scuole”, spiega il consigliere.
Una ulteriore novità del provvedimento è costituita dalla “Giornata delle Guardie Ecologiche Volontarie”, finanziata con 30 mila euro, con l’obiettivo di promuovere ed illustrare l’attività delle GEV tra i cittadini.