Non sono bastati gli inviti a non creare assembramenti nelle strade e nelle piazze di Milano, che da venerdì notte, come tutta la Lombardia, è in zona arancione “rafforzato”, per l’aumento di contagi da Covid-19: ieri, domenica 7 marzo, soltanto l’intervento delle Forze dell’ordine ha scongiurato il ripetersi di pericolosi affollamenti lungo i Navigli, di cittadini di nuovo non curanti delle restrizioni contro il diffondersi del virus.
L’area della Darsena è stata transennata e gli accessi controllati, fino alle 18, quando hanno chiuso i locali che fanno l’asporto di cibo e bevande.
Lo scorso fine settimana gruppi di persone hanno organizzato persino una festa in zona, momento di massimo rischio per il diffondersi del Covid-19, purtroppo ancora circolante tra soggetti di tutte le età, con le sue varianti.
Numerosi gli interventi dei Carabinieri anche nell’hinterland, a Bresso, Cormano, Cologno Monzese, dove hanno scoperto ed allontanato persone assembrate nei parchi e giovani partecipanti a festicciole non autorizzate. In tutto sono state sanzionate una cinquantina di persone.