Prima della necessaria sosta del mese di luglio, dovuta alla stagione di riproduzione dei tabanidi nel bosco, sarà possibile ancora per due weekend percorrere i sentieri del Parco Campo dei Fiori, dalla ex Colonia Marisa Rossi di Barasso, fino alla Grotta Remeron, per addentrarsi nel cuore della montagna sino alla profondità di -50 metri.
Si legge così in una nota diffusa dagli organizzatori delle visite alla famosa grotta, l’Associazione invenire, che invitano alla particolare escursione, che attraversa una parte del versante sud del Parco Campo dei Fiori e dura complessivamente tre ore, prevedendo il superamento di un dislivello positivo di 230 metri in circa 2,5 km di camminata, a passo lento, accompagnati da una guida che parlerà sia dell’ambiente ipogeo, sia della flora e della fauna di superficie.
“La Grotta Remeron è una delle oltre cento cavità presenti sul massiccio del Parco Campo dei Fiori, costituenti un sistema di importanza comunitaria, di oltre 30 km complessivi, volto alla tutela sia delle acque di drenaggio che veicola le acque sotterranee nelle due principali sorgenti potabili a sud del massiccio (Sorgenti di Luvinate e Fontanone di Barasso), sia delle numerose specie di chirotteri, alcune delle quali tutelati all’interno della direttiva 92/43 sulla biodiversità”.
Partenza alle 9.30, 10.15, 15 e 15.45 per un’avventura unica, in un luogo protetto e normalmente riservato agli speleologi, in assoluta sicurezza anche rispetto alle regole anti Covid-19.
“Il 2021 è l’anno internazionale delle grotte e del carsismo, Varese ha un patrimonio ipogeo importantissimo e questa è l’occasione di passare una giornata in natura, anche con i bambini, e scoprire parte di questa ricchezza, in una Grotta, la Remeron, attrezzata per le visite turistiche sin dal 1914”, scrivono gli speleologi.
Per informazioni www.grottaremeron.com – telefono: 0332/1543101.