Le emissioni odorigene non derivano dalle aree dell’impianto dove sono stoccati e trattati i rifiuti organici, bensì dai fanghi depositati nella sezione di depurazione. Lo ha confermato in una nota AMGA Spa, che ha effettuato nei giorni scorsi un soprallugoo all’impianto Forsu di via Novara a Legnano, insieme ai tecnici dell’Amministrazione comunale, per rispondere alle denunce avanzate dai gruppi ambientalisti Ambiente Futuro Lombardia e Comitato Cittadini Calcinato, preoccupati per il diffondersi di cattivi odori in un raggio di 500 metri dalla struttura, raggiungendo abitazioni.
“Le temperature attuali che accentuano gli effetti della cosiddetta “inversione termica”, unitamente alle esigenze di registrare tutte le apparecchiature impiantistiche (dallo stadio di messa in marcia sino a quello di regime), hanno comportato il disagio olfattivo segnalato dai residenti nella zona. Sono comunque già state messe in atto iniziative atte a prevenire odori anche in queste condizioni specifiche ed estreme. L’intervento attualmente in corso presso l’impianto di depurazione è appositamente finalizzato a contrastare predette emissioni”, spiega AMGA.
I conferimenti dei rifiuti hanno preso avvio ad aprile scorso; a fine luglio il materiale accolto nell’impianto, tra frazione umida e sfalci vegetali, ammonterà ad oltre 3000 tonnellate.