E’ stata corrisposta al governo italiano in questi giorni la quarta rata di 16 miliardi e mezzo di euro, previsti dalla Commissione europea per il PNRR. Il Paese ha conseguito, con i versamenti precedenti, tutti i ventotto obiettivi del Piano, misure per l’attuazione delle riforme in materia di giustizia e pubblica amministrazione, quindi riforme nei settori dell’inclusione sociale e degli appalti pubblici, come spiegato da Palazzo Chigi.
In una nota si illustrano i principali investimenti, da parte dell’Italia con le rate dall’UE, legati alla “digitalizzazione, alla transizione dei dati delle pubbliche amministrazioni locali verso il cloud, allo sviluppo dell’industria spaziale, all’idrogeno verde, ai trasporti, alla ricerca, all’istruzione e alle politiche sociali”.
Le risorse PNRR ottenute finora dall’Italia sono circa 102 miliardi di euro, più della metà delle risorse totali del Piano, che continuerà ad essere attuato in collaborazione con la Commissione europea.