Sarebbe la prima persona deceduta in seguito ad una infezione contratta dopo la puntura di una zanzara, ed è successo nelle scorse ore all’ospedale di Mestre, in privincia di Venezia, dove una donna di 70 anni, ricoverata in terapia intensiva, non ce l’ha fatta.
Si sospetta che la sua morte sia da attribuirsi al virus Chikungunya, contratto dopo la puntura di una zanzara tigre.
Secondo un bolletino dell’ISS, l’Istituto superiore della Sanità, in Italia sono già stati registrati cinque casi riconducibili al temibile virus, in persone che hanno tutte effettuato viaggi all’estero. Nessuna di loro è deceduta.
Al via la disinfestazione, operazione che si concluderà nella giornata di oggi, giovedì 1 agosto. Via social la Ulss 3 Serenissima ha spiegato le ragioni della disinfestazione, “predisposta per il manifestarsi di un caso di Chikungunya trasmesso dalla zanzara tigre, Aedes albopictus, all’interno del territorio comunale”.