E’ stata definita in questi giorni allarmante la situazione che vede, a livello europeo, il crescente abuso di alcol tra gli adolescenti. L’ultimo rapporto dell’OMS Europa, porta alla ribalta un quadro preoccupante in cui, su un campione di 280mila giovanissimi, più della metà ha fatto uso di alcol a 15 anni.
L’Organizzazione mondiale della Sanità, a fronte di questa crescente criticità sociale, propone delle strategie di prevenzione, rivolgendosi anche al mondo politico che non può rimanere indifferente.
Secondo i dati raccolti durante l’indagine, il 57% dei quindicenni hanno bevuto alcolici, ed il 37% di loro (uno su quattro), lo ha fatto nell’ultimo mese; il 9% degli adolescenti (uno su dieci) ha già avuto a che fare con uno stato di ubriachezza importante.
“I dati raccolti evidenziano quanto l’alcol sia disponibile e normalizzato, mostrando l’urgente necessità di migliori misure politiche, per proteggere i bambini e i giovani dai danni causati dalla sostanza”, si legge nella relazione dell’OMS.