Per garantire incolumità e sicurezza delle persone sarà abbattuto il faggio morto per un fungo all’ingresso del Parco ex ILA. Lo annuncia con una nota diffusa nelle scorse ore il Comune di Legnano: la rimozione del faggio all’ingresso del parco ex ILA “non è ulteriormente dilazionabile per garantire l’incolumità e la sicurezza dei cittadini, e delle associazioni di servizio socio sanitario che hanno la loro sede nelle immediate vicinanze”, come comfermato da un agronomo incaricato, dopo aver effettuato in questi giorni un sopralluogo di monitoraggio della situazione vegetale al parco in via Colli di Sant’Erasmo.
Il tecnico, verificata la situazione “irreversibile” in cui versa il faggio, ne ha prescritto l’abbattimento, che sarà eseguito entro pochi giorni. Il riscontro fitopatologico parla di “albero completamente disseccato e morto per la presenza diffusa di patogeno fungino nel tronco e nella base, con ampia degradazione del legno e del sistema di flusso linfatico” ed è proprio questo stato di disseccamento diffuso a determinare una situazione di pericolo per la possibile caduta di rami e branche.
“La sicurezza delle persone viene sempre prima di tutto, inoltre, nel caso di questo faggio, siamo purtroppo in presenza di un albero minato nelle sue funzioni vitali da un fungo e da qui l’intervento di rimozione che sarà effettuato a breve. L’intervento potrebbe non restare isolato perché il sopralluogo ha evidenziato situazioni di sofferenza causate dalla siccità dello scorso anno ed è questo è il motivo per cui si rende necessario integrare il piano di riqualificazione del patrimonio arboreo del parco”, commenta l’assessore alle Opere pubbliche, Marco Bianchi.