Non solo il 25 novembre (Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita nel 1999) con le centinaia di iniziative organizzate e attuate in ogni Comune della penisola, ma ogni giorno si ricorda e si combatte la violenza sulle donne, che assume sempre più contorni di grave emergenza .
Così, dopo l’albero di Natale posto a Firenze in Piazza Beccaria, donato alla città dal sindacato nazionale Agenti di Assicurazione quale invito alla cittadinanza per non scordare nemmeno a Natale questo grave problema, anche il Comune di Trecate nel Novarese ha scelto di adornare la piazza della frazione di S. Martino con un albero decorato con le “scarpe rosse”, simbolo del 25 novembre.
Trecate, Comune di circa 20mila abitanti, bagnato dal fiume Ticino che ne segna il confine orientale con la Lombardia, è stato funestato a fine novembre da un terribile episodio di femminicidio quando la 39enne Barbara Grandi ha perso la vita accoltellata, episodio per cui è stato arrestato il compagno Domenico Horvat.
Il gruppo giovanile della frazione di San Martino si è immediatamente attivato con questa iniziativa degna di nota, che ha raccolto subito l’opinione positiva della cittadinanza e dell’Amministrazione comunale. Centoventicinque paia di scarpe, alcune rosse già in origine, altre dipinte per l’occasione sono state donate tutte da donne per la realizzazione del progetto che sta attirando curiosità sia nei passanti, sia nel mondo dei social.
A San Martino di Trecate però non sono nuovi a festeggiare il Natale in maniera solidale e molto particolare: già nel 2017 un grande luminoso albero di Natale di natura assolutamente eco-friendly era apparso nella stessa piazza.
Silvia Ramilli