Il Comune di Milano ha tolto ieri sera il divieto di asporto, dopo le 19, per le bevande alcoliche, stabilito dopo il fine settimana dello scorso 24 maggio, quando la “movida” aveva abusato con gli assembramenti, ancora proibiti per scongiurare il Coronavirus, con gli alcolici da asporto consumati nelle strade e nelle piazze pericolosamente “in gruppo”.
L’ordinanza del sindaco Giuseppe Sala decade, con effetto immediato da ieri, mercoledì 3 giugno.
La nuova scelta a Milano è stata adottata dopo aver osservato un maggiore senso di responsabilità tra i cittadini, più ligi alle regole che valgono ancora anti Covid-19, come il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine ovunque, per altro ancora obbligatorie in Lombardia.
Secondo i numerosi controlli della Polizia locale, nelle zone più “calde” della città in quanto a luoghi di ritrovo serale, anche i gestori dei locali hanno fatto la loro parte, dissuadendo i loro clienti dal fare assembramenti.
Eventuali e successivi provvedimenti potranno essere adottati, quali nuove misure restrittive, se dovessero cambiare i dati relativi ai contagi e ad una nuova diffusione del Covid-19.