Al Comune di Legnano sono stati riconosciuti i 10 milioni di fondi PNRR chiesti nel 2021, per finanziare interventi per rigenerare impianti sportivi, scuole e centri di aggregazione. La richiesta, insieme con quella di molti altri Comuni, era stata dichiarata ammissibile ma non era stata finanziata dal Governo alla fine del 2021; decisione che aveva spinto i presidenti regionali di ANCI a richiedere, in gennaio, stanziamenti per ulteriori 900 milioni, somma che avrebbe coperto tutti gli interventi dichiarati ammissibili. Lo stesso Consiglio comunale di Legnano aveva richiesto all’unanimità di provvedere a stanziare risorse per rispondere a tutte le richieste di finanziamento. “Ora possiamo metterci al lavoro e continuare l’azione di risanamento della città, perché una città più vivibile passa da scuole, impianti sportivi, strade e marciapiedi ben tenuti. Dopo vent’anni che, per tante ragioni, non hanno visto investimenti adeguati ai bisogni, stiamo mettendo grande attenzione e tante risorse per ridare ai legnanesi una città più bella e funzionale”, il commento del sindaco Lorenzo Radice.
Le opere dovranno essere completate entro il 2026; il Comune dovrà adesso manifestare l’adesione al finanziamento e impostare la progettazione degli interventi. Nelle prossime settimane il Comune definirà, sulla base delle indicazioni ministeriali, il crono-programma di realizzazione delle opere.
“Lo scorso anno, nella partecipazione al bando, fra gli ambiti finanziabili, ci siamo concentrati sugli interventi di ristrutturazione, efficientamento energetico e abbattimento delle barriere architettoniche. Gli interventi di efficientamento che realizzeremo vanno nella direzione recentemente ribadita dall’assessore al Bilancio Alberto Garbarino durante l’illustrazione del previsionale in aula la scorsa settimana e puntano al risparmio energetico, quindi a benefici sulla bolletta e l’ambiente. La maggior parte degli edifici interessati dagli interventi sono sportivi e scolastici, a dimostrazione dell’occhio di riguardo che questa amministrazione ha per strutture che sono vissute e frequentate da migliaia di giovani per ragioni di studio e nel tempo libero. Coerentemente con quanto detto in campagna elettorale, inoltre, le richieste di finanziamento sono distribuite fra centro e periferie in ragione di 1 a 2; 3 milioni e 200mila euro contro 6 milioni 675mila euro”, spiega l’assessore alle Opere pubbliche, Marco Bianchi.
Il PNRR finanzierà: il campo via Amicizia (170mila euro); la palestra Manzoni (550mila euro); il campo sportivo di via Pace (200mila euro); il campo sportivo di via Parma (300mila euro); il campo sportivo Gavinelli (350mila euro); il bocciodromo di via Lodi (100mila euro). Sul fronte delle scuole, i fondi serviranno per la scuola Mazzini, palestra, spogliatoi e interventi di adeguamento sismico (100mila euro); la Toscanini, spogliatoi palestra (130mila euro): le scuole d’infanzia Collodi e Cavour, rifacimento coperture (195mila euro); la scuola dell’infanzia di via Cavour, ristrutturazione, 1° e 2° lotto (2 milioni di euro); il plesso di via Parma, cappotto termico e ristrutturazione servizi igienici (780mila euro); le scuole Tosi, cappotto termico (810mila euro); la scuola Montalcini, sostituzione serramenti esterni (475mila); la scuola Dante Alighieri, cappotto termico e sostituzione serramenti esterni (480mila euro).
Sarà anche ristrutturata la palazzina di via Venezia, per le associazioni (945mila euro).