Si chiama PEBA, Piano Eliminazione Barriere Architettoniche, quello avviato in questi giorni a Canegrate, con la partecipazione di tutti i cittadini.Più precisamente, i PEBA sono uno strumento di pianificazione degli interventi, previsti in alcune norme vigenti inerenti sia l’accessibilità, sia il più ampio tema dei diritti delle persone con disabilità, che fanno assumere allo stesso progetto il valore di strumento guida indispensabile per elevare le condizioni di fruibilità dell’intero organismo urbano, identificato come rete dei percorsi e degli spazi che su di essi si aprono.
Il PEBA sarà efficace anche a Canegrate se partirà dalle segnalazioni degli stessi abitanti, con un censimento delle barriere. Così è stato reso possibile a tutti indicare là dove è necessario intervenire, da parte del Comune, per migliorare i percorsi stradali, attraverso un link sul sito comunale.
Come si legge in una nota, si possono indicare le vie di Canegrate dove barriere architettoniche si trovano sui percorsi pedonali, e i punti dove servirebbero parcheggi riservati a persone con disabilità, quindi fare le proprie osservazioni sull’accessibilità dei mezzi pubblici; proporre in quali luoghi e zone pubbliche servirebbero informazioni in Braille o mappe tattili per disabili sensoriali; precisare quali edifici pubblici o aree pubbliche sono poco accessibili a causa delle barriere architettoniche; segnalare attività commerciali o centri privati con problemi di accessibilità; scrivere all’Amministrazione le proprie osservazioni su criticità presenti nel territorio comunale.
Dal Comune arriveranno a breve questionari cartacei da lasciare a disposizione nei più importanti luoghi d’incontro e nelle attività commerciali, per chi non può accedere al link ma vuole dire la sua.